Piccola rotatoria a Balconi di Pescantina
Un equilibrio tra biodiversità, sostenibilità e valore estetico
Il progetto per la sistemazione paesaggistica della piccola rotatoria a Balconi di Pescantina nasce con l’intento di integrare tre elementi fondamentali: biodiversità, sostenibilità ambientale e valore estetico.
L’intervento si sviluppa attorno a un “concept a cipolla”, un disegno organico composto da lingue di macchie vegetali che si intersecano e si ripetono in modo ritmico, accompagnando lo sguardo verso il centro della rotatoria. Questa struttura permette un gioco di volumi, colori e forme che cambia nel tempo e nello spazio, offrendo sempre nuove suggestioni.
Criteri progettuali e scelte compositive
1. Altezza e volumi
Le specie vegetali sono state selezionate in base alla loro altezza di crescita, con l’obiettivo di creare una prospettiva naturale che guida l’occhio dall’esterno verso l’interno. Le forme più basse e tappezzanti sono state posizionate sul perimetro (es. Carex, Micromeria, Convolvolo, Erigeron), mentre verso il centro si sviluppano volumi più importanti, ma sempre contenuti (massimo 50 cm), per garantire la piena visibilità all’interno della rotatoria.
2. Stagionalità
La scelta delle essenze è stata studiata per assicurare continuità di forme e colori durante tutto l’arco dell’anno. Ogni stagione regalerà scorci suggestivi, contribuendo a trasformare la rotatoria in un piccolo giardino dinamico e sempre vivo.
Nasella, Carex, Phormium e Yucca regalano colori e forme suggestive durante tutto l’arco dell’anno, dopo di che abbiamo in Primavera le prime fioriture dell’Erigeron, Convolvolo, seguito da Geranium e Allium, ad inizio Estate sbocciano le fioriture di Echinacea, Verbena, Agapanthus e Hypericum, in Autunno proseguono Verbena, Erigeron con l’arrivo dell’Aster.
3. Richiamo delle varietà
Il posizionamento delle specie non è casuale: ogni “fetta di cipolla” ospita macchie vegetali che si richiamano visivamente lungo l’anello della rotatoria. Una lingua di Carex, ad esempio, ricompare in modo speculare sul lato opposto, così come avviene per Micromeria e altre varietà, creando un equilibrio cromatico e compositivo.
4. Resistenza alla siccità
Tutte le essenze sono state scelte tra specie resistenti alla siccità, adatte al clima locale e in grado di svilupparsi con minimi apporti idrici, eccetto nella fase iniziale di attecchimento.
5. Basso impegno di Gestione
Il progetto mira a una gestione sostenibile: le erbacee perenni selezionate richiedono un solo intervento di gestione annuale, ovvero la rimozione del secco alla fine dell’inverno, prima della ripresa vegetativa.
6. Forme e texture
Ogni “fetta di cipolla” accoglie un cuscino vegetale con caratteristiche uniche:
— Micromeria: aromatica bassa e compatta, con texture pelosa e profumata per foglie e parti giovani.;
— Erigeron: più disordinato e spontaneo;
— Convolvulus: portamento prostrato con foglie leggermente vellutate color verde opaco;
— Carex: senza fioriture ma con foglie sottili che creano dinamismo;
— Geranium: forma ordinata, con fioriture che si espandono dolcemente;
— Nasella tenuissima: Portamento morbido, con ciuffi leggeri e flessuosi
— Echinacea: con fioriture alte, simili a grandi margherite, che si ergono creando un effetto leggermente selvatico.
— Verbena Bonariensis: forma ariosa, con lunghi steli fanno fluttuare piccoli fiori come puntini viola sospesi.
— Aster: fogliame fitto con fioriture a capolini simili a margherite.
A questi si aggiungono piccoli gruppi singoli più ordinati, come le fioriture tondeggianti di Allium e Agapanthus, e arbusti isolati di maggiore importanza scenica, come 3 Phormium, 2 Yucca 1 Feijoa e 1 Hibiscus moscheutos .
Al centro della rotatoria trova posto un cuscino sempreverde di Hypericum, capace di offrire fioriture gialle durante tutta l’estate.
Visita Vivai Giambenini Group per vedere le realizzazioni dei progetti.